mercoledì 23 marzo 2011

Scala: Deborah Warner, che bella scoperta - La Repubblica

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Chi è convinto che il teatro d’opera è una cosa vecchia bacucca, un genere polveroso e archeologico, avrebbe dovuto vedere uno spettacolo bello e moderno come Death in Venice di Benjamin Britten passato alla Scala fino a pochi giorni fa. Un’opera intensa, fedelissima all’originale letterario di Thoma Mann, musicalmente moderna (ma qui non voglio addentrarmi per non fare figuracce), ben diretta dal direttore Edward Gardner, ma soprattutto uno spettacolo intelligente, non convenzionale, giovane. A firmarlo è Deborah Warner, talento della scena inglese, regista 52enne, un avvio alla Royal Shakespeare Company, una lunga esperienza al National Theatre, una lunga relazione on l’attrice Fiona Shaw. Il suo è un linguaggio scenico rigoroso, elegante, nella linea del teatro di tradizione ma senza essere mai illustrativo. Bravissima nel creare con pochi segni, atmosfere, emozioni, poesia, Warner ha un vero talento nella direzione degli attori, qui lo straordinario protagonista, il tenore John Graham-Hall, e il coro. Merito alla Scala per aver fatto conoscere anche da noi un tale talento che ci piacerebbe vedere a teatro. Magari proprio in uno Shakespeare.

A proposito di belle cose che rischiamo di non vedere più per i tagli pesanti alla Cultura che il governo ha operato, si stanno diffondendo allarme e preoccupazioni in tutta Italia. Ma anche le proteste che si oppongono a quei tagli.
- Domani a Roma, davanti a Palazzo Montecitorio è il mondo della danza a scendere in piazza dalla 14.30.
- venerdì 5 si registra lo scopero generale di tutto il settore
- il 26-27-28 Agis, Federculture e altre associazioni organizzano tre gioni di rpoteste con iniziative varie che segnalerò nei prossimi giorni.

Tag:Britten, manifestazioni, opera lirica, proteste, Scala, sciopero, tagli del governo, Venezia

Scritto martedì, 22 marzo 2011 alle 01:06 nella categoria 1. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.


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